Sono oltre 244mila gli over 65 tra Bologna e provincia. Di questi, 47mila sono soci dei 110 centri provinciali di Ancescao, l’associazione nazionale centri sociali, comitati anziani e orti. I comuni di riferimento danno le strutture in comodato d’uso, e tutte le spese sono sulle spalle dei membri: “Non abbiamo mai avuto un finanziamento comunale - sottolinea Paolo Bernagozzi, presidente Ancescao della provincia di Bologna -: ci autogestiamo”. A far cassa, le tessere, i pranzi e le cene sociali, le tombole, qualche manifestazione pubblica: “La crisi ha colpito duro anche noi – spiega Bernagozzi. - Vorremmo che la riforma del Terzo Settore prendesse in considerazione le nostre difficoltà, ma al momento sembra ignorarci”. “Una volta il comune ci aiutava con le utenze – conferma Giovanni Bettazzi, presidente del centro Fiorenzo Malpensa di San Lazzaro - ci resta la struttura in comodato d’uso”. Tra le fonti di autofinanziamento, le tessere: “Da noi una tessera costa 7 euro, e 5 vanno al nazionale. Già quella è una base di partenza. Ma la parte del leone la fanno il servizio bar e la cucina”. Il bar è sempre aperto, la cucina in caso di pranzi e cene organizzati. “Abbiamo una grande sala e qualche volta l’affittiamo, per compleanni o battesimi".
(Fonte: tratto dall'articolo)