L'Istat, nel focus sulle condizioni di vita dei pensionati, stima che le famiglie con pensionati siano circa 12,4 milioni e rileva come, per quasi i due terzi di queste famiglie, i trasferimenti pensionistici rappresentino oltre il 75% del reddito familiare disponibile. Significa che, per il 63,2% delle famiglie italiane, il reddito della pensione dei nonni costituisce i tre quarti della disponibilità economica. Un dato che fa impressione, ma a creare ancor più imbarazzo è il fatto che per il 26,5% delle famiglie italiane la pensione di nonno costituisce l’unica fonte di reddito. In media, i pensionati italiani ricevono un assegno netto di 1140 euro al mese, e cioè 13.647 l’anno: ciò riguarda, sempre secondo l’Istat, la metà degli italiani iscritti al sistema previdenziale e che hanno smesso di lavorare per aver raggiunto i limiti d’età. Secondo la Coldiretti, il 93% degli Italiani “ritiene che la presenza di un pensionato in famiglia sia una vera e propria fortuna con una netta inversione di tendenza nella percezione del ruolo degli anziani rispetto al passato” e precisa che“ ben il 37% sostiene che un pensionato in famiglia sia determinante per contribuire al reddito, mentre il 35% lo considera un valido aiuto per accudire i nipoti al di fuori degli asili e della scuola”. Sottolinea poi che il 17% “ne apprezza i consigli dettati dall’ esperienza”mentre il 4% “si avvantaggia dell’apporto lavorativo nella casa”. Infine il 7% considera i pensionati un peso
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)