Dopo una certa età capita di avere più voglia di dolci, e anche di una quantità maggiore di cibi salati. Ma sgridare i nonni ricordando di avere cura della loro salute non è una buona idea: la variazione della dieta negli over 65 infatti non è un fatto di gola. La realtà è che con gli anni si attenua la capacità di avvertire i sapori, così la ridotta percezione del dolce e del salato può contribuire a modificare la dieta spingendo a preferire cibi troppo ricchi di zuccheri o di sale, con conseguente danno per la salute. Ne hanno parlato a Napoli gli esperti della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (Sigg) al 62° Congresso Nazionale che si tiene dal 29 novembre al 2 dicembre, spiegando che oltre il 70% degli anziani introduce troppo sodio e zucchero ogni giorno perché la soglia di percezione si alza di due volte e perciò serve una dose doppia di sale e zucchero per sentirne il sapore.
(Fonte: tratto dall'articolo)