In Italia la stragrande maggioranza degli anziani vive bene la sua età e giudica la sua vita fonte di piacere (73%), anche se questo sentimento è più basso della media europea (74%). Ben tre anziani su quattro si sentono ancora utili (77%) e pongono l’accento sulla loro autonomia (35%) e sulla genitorialità (29%) come chiavi della loro felicità. Sono solo alcuni dei dati emersi dall’edizione 2018 del sondaggio “I Senior di oggi in Europa. Sentirsi utili per invecchiare bene”, condotto dalla società di ricerca Ipsos per la Fondazione Korian per l’invecchiamento di qualità (Institut du Bien Vieillir Korian). L’indagine, che ha messo a confronto i dati raccolti in Francia, Italia, Germania e Belgio attraverso le risposte di più di 8 mila intervistati, ha coinvolto un ampio campione di rispondenti di sesso maschile e femminile e di età compresa fra i 15 ed i 64 anni e di età superiore ai 64 anni. Gli anziani italiani sono molto più coinvolti dei coetanei europei nella vita famigliare. Dispensano consigli a figli e nipoti (44% contro la media europea del 27%), si tengono aggiornati sulle innovazioni (39% contro 42% europeo) e badano ai nipoti (35% contro 28%). E non finisce qui: aiutano nel disbrigo delle incombenze domestiche (25% contro il 15%), ospitano i familiari durante le vacanze (19% contro il 17%), propongono e organizzano le riunioni di famiglia (22% contro il 19%).
(Fonte: tratto dall'articolo)