I nonni in Polesine sono un prezioso supporto per le famiglie. Questo è il dato che emerge dall’ultima ricerca dell’osservatorio di Reale Mutua sul welfare1. Sono, infatti, un sostegno ai tanti impegni di lavoro e alle incombenze della vita quotidiana. Badano ai nipoti (50%) quando i genitori sono al lavoro, mandano avanti la casa, sbrigano faccende e commissioni e prendono paletta e secchiello, divertendosi a costruire meravigliosi castelli in riva al mare, oppure accompagnano i piccoli a fare delle belle passeggiate in montagna. I nonni polesani sono sempre più attivi e moderni: godono di buone condizioni di salute (43%), hanno maggiore dimestichezza con la tecnologia (39%) e un buon livello di istruzione (30%). Vivono la terza età con spensieratezza, come fosse una seconda giovinezza: sono più propensi a concedersi svaghi e piccoli piaceri (32%), come cene, viaggi e uscite culturali, e non rinunciano all’attenzione a loro stessi e al loro benessere (23%). Inoltre, un rodigino su tre (39%), è anche un’importante e, molte volte, indispensabile fonte di sostegno economico che integra il reddito familiare e mette a disposizione risorse necessarie alla vita quotidiana.
(Fonte: tratto dall'articolo)