La cerimonia di premiazione del concorso “Io e i nonni”, indetto nelle scuole italiane dall’associazione “Nonni 2.0” e dal giornale Tempi, si è svolta in Senato alla presenza del Presidente di giuria Davide Rondoni. Hanno partecipato 2.414 ragazzi da tutta Italia, dalle elementari al liceo, che hanno narrato i loro nonni con temi e racconti.
Emerge uno spaccato del Paese dove ci sono affetti forti, anche nei casi di separazione dei genitori, e la casa dei nonni resta un approdo sicuro, dove c'è sempre qualcuno che ha tempo e voglia di starti ad ascoltare. Un’Italia con diverse etnie che si intrecciano ma si somigliano nei "riti": la domenica si va dai nonni; tutte le nonne sono bravissime a cucinare e tutti i nonni sanno riparare i giocattoli rotti. Nonni e bisnonni che raccontano ai bambini la vita di un tempo e le grandi differenze tra le loro esperienze alla medesima età. Emerge anche da parte dei nipoti lo stupore per queste coppie longeve, che hanno saputo passare tutta la vita insieme. La morte dei nonni è spesso il primo approccio per i bambini con il dolore e con le inevitabili domande che l'assenza delle persone amate comporta.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)