Chiara Vitale Brovarone, docente del Politecnico di Torino si è vista approvare ieri dall’Unione Europea un progetto da due milioni per la lotta all’osteoporosi, che colpisce una donna su tre e un uomo su cinque dopo i 50 anni.
Il progetto, in cui saranno coinvolti anche l’Istituto Rizzoli, l’Università Politecnica delle Marche e l'università di Pisa, intende rivoluzionare l’approccio all’osteoporosi, da quello farmacologico attuale all’uso dei biomateriali – usando ad esempio gli stessi ioni che danno vita al vetro – per attivare la rigenerazione ossea. Si punta, dice la professoressa Brovarone, alla riproduzione fisiologica, sfruttando la capacità dell’osso di ricostruirsi da solo, cioè alla capacità che viene meno con l’osteoporosi.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)