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Carrino Antonella

Nuova tecnica italiana identifica soggetti a rischio Alzheimer

28-09-2018

Un team di ricercatori dell' ospedale S.Andrea di La Spezia guidati Prof. Andrea Ciarmiello ha condotto uno studio su pazienti già affetti da disturbo cognitivo lieve per identificare i soggetti con maggiore probabilità di sviluppare la malattia di Alzheimer. Si è sperimentata una tecnica innovativa con  la Tomografia ad Emissione di Positroni (PET) per definire la soglia oltre la quale,  la quantità di beta amiloide presente nel cervello rende più rapido il declino cognitivo e più probabile lo sviluppo dell'Alzheimer. I risultati dello studio italiano sono stati anche pubblicati su autorevoli riviste mediche come l' European Journal of Nuclear Medicine and Molecular Imaging, (https://link.springer.com/article/10.1007%2Fs00259-018-4149-2). In futuro i pazienti individuati con questi criteri potrebbero essere inseriti in programmi mirati  di screening e trattamento.

(Fonte: www.ansa.it)

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Autore (Cognome Nome)Carrino Antonella
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2018
Pagine
LinguaItaliano
Data dell'articolo19000101
Numero
Fontewww.ansa.it
Approfondimenti Onlinehttp://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/salute_65plus/medicina/2018/09/27/nuova-tecnica-italiana-identifica-soggetti-a-rischio_575adae9-56bb-4487-80ad-af61d338d108.html
Subtitolo in stampa28-09-2018
Fonte da stampare(Fonte: www.ansa.it)
Volume
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Carrino Antonella
Attori
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Prevenzione Ricerca