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Nuove tecnologie per aiutare chi soffre di Alzheimer

LiberEtà, 1, 2018, p.67

La tecnologia può offrire un aiuto valido a chi ha in carico un malato di Alzheimer ma non c'è un dispositivo valido per tutti.

Una spia in casa

Uno studente americano ha inventato per il nonno malato di Alzheimer una spilla da fissare ad un indumento che invia un segnale ad un piccolo trasmettitore da inserire in una presa di corrente. Da qui parte la notifica di ogni movimento del malato ad un cellulare.

Il servizio "dove sei"

Utilizza le tecnologie gps e gsm per trasmettere dati sulla telefonia mobile o su rete internet. Il sistema avvia una telefonata in vivavoce con 4 numeri preimpostati. richiede un sms con la posizione esatta del familiare mentre l'ascolto ambientale apre la comunicazione in vivavoce con il dispositivo.

Un orologio cerca persone 

Keruve è un orologio cerca persone che permette di localizzare chi lo indossa. Costui può conoscere la sua posizione in ogni momento e, premendo un tasto, inviarla ad un familiare.

(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)

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Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2018
Pagine67
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero1
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLiberEtà
Subtitolo in stampaLiberEtà, 1, 2018, p.67
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)
Volume
Approfondimenti
Parole chiave: Ausili Malattia di Alzheimer Tecnologia