La Fondazione Gimbe di Bologna ha analizzato la nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza (DEF) 2017 approvato da qualche giorno ed ha diffuso ieri un comunicato stampa in cui denuncia il progressivo definanziamento del servizio sanitario nazionale. Nonostante la crescita del pil appena certificata al + 1,5% , l’analisi dei dati porta alla conclusione che, nel 2020, i fondi destinati alla sanità verranno ulteriormente ridotti al 6,3% del pil. Livello largamente inferiore alla soglia di allarme fissata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il rischio concreto è di ridurre, oltre che la qualità dell’assistenza e l’accesso alle cure, anche l’aspettativa di vita delle persone.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)