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Nuovo Isee: il Tar boccia in parte il decreto del Governo. Le indennità non sono redditi. Rimane l’inaccettabile quota aggiuntiva dei figli per i ricoveri socio-sanitari

Prospettive assistenziali, 189, 2015

Il Tar del Lazio con sentenza 2458/2015 ha in parte accolto il ricorso presentato dalla Unione tutela persone con disabilità intellettive (Utim) e dall'associazione promozione sociale contro l'Isee in vigore dal dicembre 2013 che include nel reddito posto a base del calcolo dell'Isee tutti gli emolumenti riconosciuti a titolo meramente compensativo e/o risarcitorio a favore di situazioni di "disabilità" quali, ad esempio le indennità di accompagnamento, gli indennizzi per danno biologico invalidante etc (Fonte: tratto dall'articolo)

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Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2015
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo
Numero189
FonteProspettive assistenziali
Approfondimenti Online
FonteProspettive assistenziali
Subtitolo in stampaProspettive assistenziali, 189, 2015
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
Volume
Approfondimenti
Parole chiave: Anziano non autosufficiente Legislazione regionale