L’obesità è stata collegata ad atrofia cerebrale e al rischio di demenza, ma questo rapporto è meno chiaro per quanto riguarda gli individui più anziani. E’ stato quindi eseguito uno studio per vedere i rapporti tra obesità e demenza su un campione di 1.366 donne di età compresa tra i 65 e gli 80 anni. E’ risultato che in questa coorte di età l'obesità è associata ad una minore atrofia cerebrale e inferiori carichi lesioni ischemiche. I risultati sono in linea con le ricerche che indicano peggiori performance cognitive in associazione con la perdita di peso e con l'idea del "paradosso dell'obesità". Infatti mentre durante la mezza età l’obesità sembra essere un predittore di demenza, in età avanzata sembra che ad esserlo sia la perdita di peso.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)