In Italia, le persone sopravvissute ad ictus, con esiti più o meno invalidanti, sono circa 940.000. Si tratta di eventi particolarmente gravosi e in costante crescita con l'invecchiamento della popolazione. L'incidenza aumenta con l'età e raggiunge il picco negli over 85. Il 75% degli ictus colpisce gli over 65. Diventa fondamentale organizzare reti di supporto per chi è colpito da ictus perché, superata la fase acuta in ospedale, il resto del peso viene sostenuto dalle famiglie. Oltre la metà di chi sopravvive ad ictus, presenta un handicap grave che richiede assistenza domiciliare e supporto continuativo. Serve al più presto varare un protocollo uniforme di riabilitazione per pazienti post-ictus, perché, in Italia, oltre 42.000 pazienti dimessi da reparti ospedalieri hanno esiti gravissimi da ictus. Spesso la riabilitazione non viene avviata tempestivamente e con la continuità e la sistematicità richieste dal tipo di patologia.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)