L’Osce (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) ci fornisce un confronto non esaltante sull’età media dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni europee. Nel Report Government at a glance 2017, suddivide i dipendenti pubblici delle amministrazioni centrali europee (regioni escluse) in tre categorie di età: tra i 18 e i 34 anni, tra i 35 e i 54, e over 55. L’Italia ha una quota di dipendenti under 35 anni del 2% sul totale, mentre, in Francia, i giovani rappresentano il 21% della forza lavoro e in Germania il 30%. Quanto a dipendenti over 55, l’Italia ne ha più del 45%, mentre, in Francia sono il 24% del totale e in Germania il 20%. La stessa Ocse ha più volte sottolineato la necessità per il nostro Paese di diminuire l’età media dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche. Nel focus sull’Italia del 2017 (Capitolo 3. Occupazione pubblica e retribuzione - "Italy has the highest proportion of central government employees aged 55 or older"), si sottolinea che il pensionamento dei lavoratori più anziani, può causare in futuro la perdita di qualità e di “memoria istituzionale” nelle amministrazioni pubbliche.
(Fonte: www.oecd.org)