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Ocse. Nel 2050 ci saranno 53 over 65 ogni 100 persone in età lavorativa (oggi sono 28) e in Italia si salirà addirittura a 74 ogni 100

www.quotidianosanita.it, 18-10-2017

Più vecchi che in Italia ci sono solo in Giappone e Spagna. Bisogna evitare il gap tra vecchie e nuove generazioni (sull'argomento, l'Ocse ha appena pubblicato il volume “Prevenire l'invecchiamento in modo uniforme”).
Le economie emergenti stanno invecchiando più velocemente. Allo stesso tempo, le disuguaglianze sono aumentate da una generazione all'altra e le persone iniziano la loro vita lavorativa a un’età molto più alta di quella degli anziani di oggi. Servono maggiore redistribuzione economica, diversi meccanismi di pensionamento, investimenti sulla vecchiaia attiva e sulla salute, soprattutto per la prevenzione e le Long term care.

(Fonte: tratto dall'articolo)

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Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-10-18
Numero
Fontewww.quotidianosanita.it
Approfondimenti Onlinehttp://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=54897&fr=n
Subtitolo in stampawww.quotidianosanita.it, 18-10-2017
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Parole chiave: Lavoro nella terza età Pensionamento, problemi del Rapporti intergenerazionali