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Bisozzi Francesco

Ocse, Quota 100 nel mirino «In Italia troppi pensionati»

Il Messaggero, 31-08-2019, p.6

L'Ocse, organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, segnala che nel 2050 in Italia ci saranno più pensionati che lavoratori. Il dato rafforza l’idea che sia necessario un depotenziamento del pacchetto “Quota 100” introdotto quest'anno per uscire anticipatamente dal mondo del lavoro. Si vorrebbe accorciare il periodo di sperimentazione, recuperando fondi da riutilizzare per finanziare il taglio del cuneo fiscale e provocare così un aumento degli stipendi dei lavoratori. Servono però, per evitare nuovi casi esodati, misure compensative, come ad per esempio un'Ape social rafforzata e salvaguardie ad hoc. Nel report diramato dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, sviluppato sulla base degli attuali modelli pensionistici, si evidenzia come il numero degli over 50 inattivi o pensionati che dovranno essere sostenuti dai lavoratori rischia di aumentare di circa il 40% entro il 2050, arrivando nell'area Ocse a 58 su 100. Ciò porterebbe in Italia, ma anche in Grecia e in Polonia, ad una situazione insostenibile nei prossimi anni perché il numero di persone anziane fuori dal mercato del lavoro potrebbe essere quasi uguale o superiore a quello dei lavoratori. Quindi l'Ocse invita i governi a promuovere maggiori e migliori opportunità di lavoro in età avanzata per proteggere il tenore di vita e la sostenibilità delle finanze pubbliche. Ritardando da un lato l'età media dei lavoratori anziani che possono andare in pensione, e riducendo dall'altro il divario di genere nella partecipazione alla forza lavoro in età più giovane.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Bisozzi Francesco
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2019
Pagine6
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2019-08-31
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Messaggero
Subtitolo in stampaIl Messaggero, 31-08-2019, p.6
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Bisozzi Francesco
Attori
Parole chiave: Analisi demografica Lavoro nella terza età Sistema pensionistico