Ogni 20 anni il numero dei malati di Alzheimer raddoppia: ogni anno ci sono oltre 9,9 milioni di nuovi casi, per cui si calcola, a livello mondiale, che i costi economici e sociali avranno un aumento del 35% rispetto ai 604 miliardi di dollari calcolati nel rapporto mondiale del 2010. In Italia i malati sono un milione 241mila destinati a diventare nel 2050 due milioni 272mila, con costi che ammontano a circa 37,6 miliardi di euro. Gabriella Salvini Porro, presidente della Federazione Alzheimer Italia, denuncia la mancata applicazione del Piano nazionale demenze, che non è stato né finanziato né recepito da tutte le Regioni, per cui l’assistenza fornita non è omogenea nel Paese. Le famiglie spesso si sentono abbandonate e senza informazioni, anche se si iniziano a vedere i risultati positivi laddove è stata creata una rete di servizi territoriali, come il medico di famiglia, i centri diurni, l’assistenza domiciliare integrata.