Una fondazione che si occupa anche di assistenza geriatrica potrà attivare all’interno della sua struttura un sistema di sorveglianza mediante dispositivi indossabili per consentire al personale sanitario di controllare, anche a distanza, i pazienti totalmente non autosufficienti. Il sistema - che prevede l’uso di un bracciale o una cavigliera dotati di un localizzatore e di un misuratore di frequenza cardiaca - è stato ritenuto adeguato dal Garante della Privacy in considerazione delle provate e giustificate esigenze di tutela della salute e di incolumità dei pazienti, nonché delle misure di sicurezza previste dalla fondazione. L’impiego del dispositivo - precisa il Garante - sarà limitato a un esiguo numero di casi e sarà applicato solo con il consenso scritto dei malati, revocabile in ogni momento.
(Fonte: tratto dall'articolo)