Olivia de Havilland, che ha ottenuto l'immortalità cinematografica in “Via col vento” è morta domenica nella sua casa di Parigi. Aveva 104 anni ed era una delle ultime star sopravvissute della leggendaria Golden Age di Hollywood.
Olivia de Havilland era sia una classica bellezza di Hollywood che un 'attrice cinematografica il cui nome e il cui portamento suggerivano di appartenere a una sorta di aristocrazia del cinema. Sebbene abbia avuto all'inizio della sua carriera ruoli non importanti, ha continuato a recitare in diversi ruoli che hanno portato a cinque "Academy Award nominations", due delle quali le hanno assegnato l'Oscar, per "To Each His Own" (1946) e "The Heiress" "(1949).
In "The Snake Pit" (1948). film, diretto da Anatol Litvak, Olivia assunse uno dei ruoli più difficili, quello di una giovane sposa malata di mente che viene ricoverata in una casa di cura. Il film era uno studio sulla demenza e dei trattamenti disponibili allora, dai narcotici all'elettroshock.
Olivia conservò sempre uno stile di vita attivo sfidando i suoi anni che avanzavano con coraggio e serenità.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)