Durante la sesta Conferenza sul Piano di azione della Regione per la popolazione anziana in Emilia Romagna, si è parlato della vecchiaia come “sfida qualitativa”. Sono stati indicati gli enti locali come principali promotori per la costruzione di una mutualità e assistenza verso le persone adulte con fragilità. Verrà implementata la telemedicina come progetto di prevenzione per le cronicità; i pazienti saranno georeferenziati ed avranno il “Centro operativo cronicità della Casa della salute” come punto di riferimento. Inoltre, il Piano regionale vede un utilizzo sempre più frequente del Fascicolo sanitario elettronico, che permette alle persone di avere le informazioni a portata di mano (online): oltre a esiti di esami, dimissioni ospedaliere, certificati vaccinali, è possibile utilizzarlo per visite e prescrizioni di farmaci.