“Un giorno ci è venuta la curiosità di sapere quali, tra i nostri volontari, siano da più tempo qui al Cottolengo. Abbiamo cercato negli archivi, interrogato le suore, incrociato dati. Ne abbiamo scoperti 15 con oltre 35 anni di servizio”. Lo racconta Franca Sacchetti Marangoni, presidente del Volontariato cottolenghino di Torino. Ieri, con padre Carmine Arice, superiore generale della Piccola Casa, ha premiato i più fedeli volontari. Tra loro Clara Calore, 54 anni di servizio e 91 di età, e Bianca Sbrizzai, 52 al Cottolengo e 81 all'anagrafe, sorelle maggiori di 1100 colleghi, in maggioranza tra 70 e 80 anni (l'impegno di solito coincide con la pensione). Quelle di Clara e di Bianca sono storie di altruismo e anche elasticità nell'adattare la disponibilità ai tempi che cambiano. Al Cottolengo oggi le stanze sono a due letti e la gran parte delle "famiglie" sta diventando Rsa per anziani. I compiti delle suore sono stati in gran parte affidati a operatrici sociosanitarie. “Il nostro impegno, come dice padre Arice, deve essere soprattutto quello della relazione con gli anziani e con i malati. Parole e gesti contro la solitudine.”
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)