In Italia su 60 milioni di abitanti 24 milioni sono affetti da almeno una patologia cronica e 12,5 milioni da più di una. Problema particolarmente importante in cardiologia: la tecnologia che ha consentito la sopravvivenza in situazioni acute ha determinato una diffusa cronicizzazione per esempio nell'insufficienza cardiaca. Più di 1 milione ne è affetto, 1 su 10 muore in ospedale, 3 su 10 entro l'anno, il 50% ritorna in ospedale entro 3 mesi e i costi sono di oltre 600 milioni e di oltre 12 mila euro a paziente ogni 12 mesi. Con una migliore gestione si possono risparmiare 32 miliardi l'anno. E' emerso a Le Giornate cardiologiche della Fondazione Iseni di Malpensa, a Orta San Giulio (Novara), al convegno 'Cronicità: Urgenza di oggi e di domani fra invecchiamento e fragilità'."Bisogna rivedere l'approccio al paziente cronico - ha detto - Francesco Fedele, ordinario di Cardiologia alla Sapienza di Roma -. Serve una nuova classificazione dell'insufficienza cardiaca basata su quella degli oncologi".
(Fonte: tratto dall'articolo)