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Rebuzzi Antonio

Omega 3 per il cuore a rischio

Il Messaggero, 20-03-2019, p.18

Gli acidi grassi omega-3 sono un tipo di grassi poliinsaturi, essenziali per il benessere delle cellule cardiache, nervose e di altri apparati. Per questo sono consigliati nella prevenzione delle malattie cardiovascolari sia per pazienti che hanno già avuto un evento cardiaco, sia per pazienti con fattori di rischio coronarico. L'olio di pesce che ne è ricco è utilizzato anche come mezzo per ridurre l'incidenza di malattie croniche o tumori. Sono però pochi gli studi nella letteratura scientifica che ne analizzano la reale efficacia. Sulla rivista New England Journal of Medicine è stata pubblicata una ricerca americana che voleva valutare se introdurre dosi elevate di acidi grassi omega-3 nella dieta riducesse il rischio cardiovascolare e neoplastico. Ma sugli oltre 25.800 partecipanti allo studio, ambosessi di età superiore a 50 anni, le incidenze delle malattie cardiovascolari e di tumori si è rivelata identica sia tra coloro che assumevano 1 grammo al giorno di omega 3 che su coloro che non lo prendevano. Se ne deduce che, in una popolazione normale, assumere alte dosi di acidi omega-3 non riduce il rischio di avere malattie cardiovascolari o tumori. Per coloro che hanno fattori di rischio il discorso è differente: infatti sempre sulla rivista New England Journal è stato pubblicato uno studio in cui gli omega 3 venivano somministrati a pazienti cardiopatici o diabetici e con trigliceridi alti. Si è verificato che la supplementazione della dieta ha portato ad una riduzione di eventi vascolari (morte, infarto o ictus) del 4.8%.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Rebuzzi Antonio
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2019
Pagine18
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2019-03-20
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteIl Messaggero
Subtitolo in stampaIl Messaggero, 20-03-2019, p.18
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Rebuzzi Antonio
Attori
Parole chiave: Alimentazione Tumore Ictus Malattie cardiovascolari