Un nuovo studio dell’Oms dimostra che i pagamenti per la salute (per farmaci e servizi sanitari) sono inaccessibili a molti e creano difficoltà finanziarie in Europa, anche nei paesi ad alto reddito. L’Oms Europa ha stimato, con dati provenienti da 25 paesi, che fino all’8% delle famiglie, dopo aver speso di tasca propria per le cure mediche, non può permettersi di pagare i bisogni di base (cibo, affitto, bollette). La Carta di Tallin, adottata da 53 Stati, afferma che “è inaccettabile che le persone diventino povere a causa di problemi di salute”. Nel decimo anniversario dalla firma della Carta, L’Oms esorta i paesi a prendere provvedimenti per mantenere questi pagamenti diretti delle famiglie al di sotto del 15% della spesa totale per la salute. Proprio le famiglie più povere, le persone con malattie croniche e gli anziani, sono, per l’Oms, i soggetti che subiscono il maggiore impatto dal pagamento diretto dell’assistenza sanitaria.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)