L'Oms stima che ogni anno 646.000 individui muoiano in seguito a cadute. L’80% degli eventi mortali avviene nei paesi a basso e medio reddito. In tutte le regioni del mondo, i tassi di mortalità sono più alti negli adulti con più di 60 anni. Le cadute abbastanza gravi da richiedere assistenza medica sono 37,3 milioni. “I costi finanziari derivanti da lesioni legate alla caduta” sottolinea l’Oms “sono notevoli. Per le persone di età superiore ai 65 anni, il costo medio del sistema sanitario per lesioni di caduta in Finlandia e in Australia è rispettivamente di 3611 e 1049 dollari americani. Tutte le persone che cadono sono a rischio di lesioni ma l’età, il sesso e la salute dell’individuo possono influenzare il tipo e la gravità delle lesioni. L’età è uno dei principali fattori di rischio per le cadute. Le persone anziane hanno il maggior rischio di morte o di lesioni gravi derivanti da una caduta e il rischio aumenta con l’età. Questo livello di rischio può essere dovuto in parte alle modificazioni fisiche, sensoriali e cognitive associate all’invecchiamento, in combinazione con ambienti non adatti ad una popolazione che invecchia". Ecco perché occorre, da parte di tutti i Paesi, mettere in atto strategie di prevenzione delle cadute a partire da politiche che creino ambienti più sicuri e riducano i fattori di pericolo e insieme puntare sull’istruzione di individui e comunità per costruire la consapevolezza del rischio.
(Fonte: tratto dall'articolo)