Stando a quanto ha riferito l’OMS, il numero di decessi per malattie cardiache è aumentato di più di 2 milioni dal 2000 ad oggi, raggiungendo quasi 9 milioni lo scorso anno.
L’Alzheimer e altre forme di demenza rientrano tra le prime 10 cause di morte nel mondo, posizionandosi, nel 2019, al terzo posto sia in America che in Europa. Dagli studi effettuati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, le donne risultano essere la fascia della popolazione più colpita dalle suddette malattie.
Altre cause di morte risultano essere: un aumento del 70% dei decessi dovuti al diabete, che ha colpito soprattutto la popolazione di sesso maschile e, nel Mediterraneo orientale, i decessi per diabete sono più che raddoppiati. Inoltre, dai dati analizzati dall’OMS emerge che, nel 2019, la polmonite e altre infezioni delle basse vie respiratorie sono state la quarta causa di morte a livello mondiale. Aids e tubercolosi mietono meno vittime nel mondo ma, nelle regioni dell’Africa e del Sud-Est asiatico dove è, rispettivamente, l’ottava e la quinta causa di morte, la tubercolosi, rientra ancora tra le prime 10 cause di mortalità. Negli ultimi 2 decenni la speranza di vita è aumentata di 6 anni: l’età media a livello globale è passata da 67 anni nel 2000, a 73 nel 2019. Occorre evidenziare, infine, che solo 5 di questi 6 anni “in più” di vita, sono stati vissuti in buona salute, in quanto si è registrato un aumento della disabilità.
Alle cause di disabilità e di decessi si aggiungono le lesioni causate, per lo più, da incidenti stradali.
(Fonte: tratto dall'articolo)