Spesso si parla del fatto che le donne vivrebbero di più, e che ci sono più vedove che vedovi, ecc. La "leggenda metropolitana" sulla maggiore longevità va avanti, forse, da sempre, ed è difficile comprendere se abbia un fondo di verità oppure no. Quest'anno una ricerca dell'OMS, ovvero l'Organizzazione Mondiale della Sanità sembra avvalorare questa teoria ponendola su basi psicologiche oltre che meramente fisiche e comunque dandone lucide e ragionate motivazioni. Secondo la World Health Statistics 2019 (WHO, 2019), infatti, per i nati nel 2019 l'aspettativa di vita è di 69,8 anni per i maschi e di 74,2 anni per le femmine, con uno scarto di 4,4 anni a favore delle donne. Secondo l'OMS alla base di questa diseguaglianza non c'è una singola causa bensì ve ne sono diverse. Analizziamole nel dettaglio, per comprendere meglio i risultati di questa importante ricerca.
(Fonte: tratto dall'articolo)