In piedi a quattro giorni dall'intervento al femore tra gli applausi del personale del reparto di Ortopedia dell'Ospedale Renzetti di lanciano (Ch). Lei, sorridente e risoluta ha cercato di fare anche qualche passo,aiutata dalla fisioterapista, poi si è rimessa a letto soddisfatta. E' Omelia, 103 anni, capelli corti e viso vispo la paziente speciale dell'Ortopedia.
Questa operazione fa seguito a un'altra, su una signora di 108 anni, anch'essa operata al femore e dimessa. Non un caso,questi interventi,sia per l'allungamento della vita,sia soprattutto per l'attenzione che l'unità, guidata dal direttore Enrico Marvi, dedica ai grandi anziani. "Siamo stati molto prudenti", spiega il primario, "perché se l'età non è un limite per affrontare interventi come questo al femore, richiede però maggiore attenzione e prudenza. Anche il recupero è lento. Ma la "nonnina" stamattina si è alzata in piedi, tra gli applausi degli infermieri". Insomma un reparto di eccellenza, che ha pazienti record, come la signora Omelia.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)