Un modello di cura e di gestione dell’anziano con frattura del femore attraverso un approccio integrato multidisciplinare e multiprofessionale capace di assicurare un percorso di continuità assistenziale al paziente pluripatologico e fragile. All’Azienda ospedaliera di Terni è a regime l’Ortogeriatria: ai pazienti sopra i 75 anni con frattura di femore è garantito l'intervento entro le 48 ore e la costante presenza sia dall'ortopedico che dal geriatra in tutto il post operatorio fino alla fase di dimissione. “L'invecchiamento della popolazione – spiega Maria Grazia Proietti, direttrice della struttura di Geriatria - ci costringe a trovare nuovi approcci terapeutici e setting assistenziali. E siccome qui in Umbria e nel ternano si può dire che vivono, si ammalano e muoiono i più vecchi di Italia, anche come azienda ospedaliera abbiamo dovuto rimodulare nel tempo l'organizzazione dei servizi dedicati agli anziani, per garantire un livello di integrazione sempre migliore con i servizi sanitari territoriali e assicurare un percorso di continuità delle cure che è imprescindibile quando si parla di anziani con pluripatologie e con pluriterapie, la cui assistenza non finisce con il superamento della fase di acuzie della malattia e con un normale ricovero ospedaliero”.
(Fonte: tratto dall'articolo)