Nell’Italia che invecchia tra i problemi maggiori da considerare sono quelli che riguardano la tutela della salute, visto che tra gli ultra 75enni l’85,2% soffre di patologie croniche degenerative e il 65,4% ha delle comorbidità. I geriatri avvisano che di questo il sistema sanitario nazionale dovrà farsi carico. Non è però un problema da poco, con i Pronto soccorso sempre più in affanno, e il numero dei posti letto in geriatria è sufficiente per appena 3.560 pazienti, e gli stessi specialisti in geriatria sono solo 2.500. Già due anni fa la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (Sigg) e la Società Italiana di Geriatria Ospedale e Territorio (Sigot) aveva redatto un documento ministeriale sul ricorso dei pazienti geriatrici al Pronto Soccorso e al ricovero ospedaliero, che però non è stato ancora neanche calendarizzato. Tra le proposte fatte dai geriatri un Pronto soccorso più a misura di anziano, con dei percorsi dedicati e con l'infermiere geriatrico, a cui associare servizi geriatrici specifici. Inoltre è necessario riorganizzare le strutture ospedaliere, sempre più in affanno per la carenza di medici specialisti, e prevedere un maggior numero di posti in geriatria oltre ad aumentare i medici specialisti in questo settore.