Oltre un milione e mezzo di fratture femorali da osteoporosi negli over 65enni dal 2000 a oggi, con una crescita costante fino a raggiungere quasi 100 mila ricoveri/anno per questo tipo di problematica dell’anziano (+20% nelle donne e +30% nei maschi). Due fratturati su tre hanno più di 80 anni e quattro volte su 10 si tratta di una donna oltre gli 85 anni di età, come emerge dalle proiezioni basate sulla recente pubblicazione su “Archives of Osteoporosis”, condotta dall’epidemiologo Prisco Piscitelli e coordinata dal professor Umberto Tarantino dell’Università di Roma Torvergata. Una fotografia allarmante se si pensa agli esiti: 400 mila decessi post-frattura e 200 mila casi di invalidità permanente. Tra il 2000 e il 2019 si stimano in 18 miliardi di euro i costi sanitari per ricoveri, interventi e riabilitazione, a cui si aggiungono almeno 2 miliardi di pensioni d’invalidità pagati dall’Inps.
(Fonte: tratto dall'articolo)