L’osteoporosi rappresenta un grave ostacolo all’invecchiamento in buona salute, compromettendo l’indipendenza e la qualità di vita di 4 milioni di donne e uomini che ne sono colpiti, con un impatto significativo sul Sistema Sanitario. Se ne parla al XVII Congresso Nazionale SIOMMMS – Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro – in corso a Napoli fino al 27 Ottobre. Nel 2017, solo in Italia, si sono verificate circa 560.000 fratture da fragilità con un costo per il sistema Sanitario Nazionale pari a 9,4 miliardi di euro, numeri importanti destinati a crescere. Si stima che nel 2030 l’incidenza delle fragilità ossea aumenterà del 22,4% raggiungendo quota 690.000 con un aumento dei costi del 26,2% pari a 11,9 miliardi di euro.
(Fonte: tratto dall'articolo)