Un gruppo di tecnici dell’università di Nagoya, in Giappone, sta mettendo a punto un robot umanoide in grado di guidare la macchina. Pensato soprattutto come aiuto per i guidatori over 65, il robottino sarà in grado di dare indicazioni tempestivamente in situazioni critiche e, in caso di problemi, di sostituirsi al guidatore. Il robot, parlando in modo tranquillizzante, avviserà dei problemi imminenti (uscita di scuola, traffico congestionato, ambulanza, ecc…) l'automobilista. Diversi studi hanno infatti accertato che chi supera i 65 anni preferisce avere accanto un passeggero, poiché lo tranquillizza e lo responsabilizza, tanto più se questo si esprime in modo garbato e non ansioso. Alla fine della giornata il robottino stamperà una “pagella”, declamando ogni voto. Nel caso in cui il guidatore lo zittisca con l’apposito bottone, l’indomani l'auto non partirà fino a quando l'automobilista non ascolti tutto il giudizio.