Il titolo del convegno organizzato il 9 novembre presso l’Aula Magna dell’Università di Padova dal Centro Studi Alvise Cornaro è “Invecchiare in armonia. Rumori, suoni, musica” . Chiude un ciclo di riflessioni sull’importanza“dei sensi”, della sensorialità, nella vecchiaia. Il tema di quest’anno  è l’udito e propone un doppio messaggio. Il primo è di allarme; il secondo, positivo. Il rumore e la musica non hanno lo stesso effetto sull’udito e quindi sul cervello e sul benessere generale. L’inquinamento acustico ( “rumore”) può provocare disturbi del sonno, calo delle prestazioni, effetti cardiovascolari e logoramento dell’appartato acustico. L’armonia, invece, (“musica”),  influisce sul benessere globale: può aiutare a migliorare, mantenere o recuperare funzioni cognitive,emozionali e sociali ma anche rallentare la progressione di certe malattie.