La regione Lazio annuncia da febbraio il certificato vaccinale. L'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, spiega che sarà poi il Governo a decidere come utilizzarlo. Intanto il Lazio darà “il certificato vaccinale, dopo la seconda dose, - spiega D’Amato - che sarà scaricabile sull'anagrafe vaccinale con accesso attraverso Spid. E sarà una modalità per dichiarare che si è fatta la vaccinazione, qualora sia necessario. Questa modalità varrà per tutti, non solo per gli 'over 80'”.
“Non è una novità, - aggiunge D’Amato - perché anche i bambini hanno il certificato dei vaccini. E’ diversa la modalità, anziché richiederlo alla Asl lo puoi scaricare. Poi sarà il Governo o il Parlamento a decidere se con questo certificato puoi andare al cinema o a teatro”.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)