In Francia, da gennaio, è aumentata di 1,7 punti percentuali la csg: il contributo sociale generalizzato che finanzia in parte la previdenza sociale. Macron aveva promesso, in campagna elettorale, la soppressione in busta paga dei contributi per la disoccupazione e l'assistenza sanitaria, ma ha compensato questa riduzione con l’aumento della csg. Secondo il portavoce del governo, Benjamin Griveaux, si tratta di uno sforzo che permette ai più anziani "di tendere la mano alla generazione più giovane", ma è una definizione che ha fatto aumentare le contestazioni contro Macron. Chiedendo uno sforzo ai pensionati a favore di chi è al lavoro, il premier è stato fischiato a Tour quando ha dichiarato che, in fondo, l’aumento lascia fuori il 40% dei pensionati. La risposta immediata è stata una imponente manifestazione che si è svolta ieri a Parigi in cui il premier francese è stato duramente contestato.
(Fonte: www.ilnord.it)