ParkinsonCare, servizio di teleassistenza infermieristica specializzata per persone con malattia di Parkinson continuerà ad essere accessibile gratuitamente fino alla fine dell’anno. Questo, alla luce del perdurare dell’emergenza sanitaria e visti gli ottimi riscontri ricevuti dai pazienti e dai caregiver, che hanno potuto usufruire dell’iniziativa solidale in tutta Italia sin dallo scorso marzo.
ParkinsonCare è accessibile gratuitamente contattando lo 02 2107 9997 o inviando una mail a info@parkinsoncare.com.
Il servizio, che è stato reso disponibile in via gratuita all’inizio della diffusione della pandemia da Covid-19, fornisce continuità assistenziale ai malati di Parkinson evitando che debbano spostarsi per raggiungere ospedali e altri presidi sanitari. “Grazie alla nostra iniziativa solidale, promossa insieme a Confederazione Parkinson Italia Onlus, con la partnership dell’Istituto neurologico Carlo Besta e di Villa Margherita, e con il patrocinio di Fondazione Limpe e Accademia Limpe-Dismov, è stata garantita assistenza quotidiana sin dall’inizio del lock-down, consentendo a pazienti e caregiver di gestire la malattia nelle proprie abitazioni, ed evitando visite in ospedale o ambulatoriali non strettamente necessarie, riducendo così anche il rischio di contagio” – afferma Orientina Di Giovanni, General Manager di Careapt.
“Parkinsoncare è il prototipo di un modello di servizio che consente di concretizzare la strategia di gestione della salute di una popolazione secondo le più moderne logiche ispirate dai principi dei nuovi paradigmi del population health management, del chronic care model, della medicina di iniziativa e della co-produzione con il paziente. Consente di generare quella continuità di sorveglianza, assistenza, educazione ed integrazione tra assistenza a domicilio e consulenza specialistica su cui si deve fondare la presa in carico della cronicità. In questo rappresenta un esperienza di riferimento importante per il SSN ed una opportunità molto interessante di partnership pubblico-privato” afferma Federico Lega, Direttore CRC HEAD, Università degli Studi di Milano.
(Fonte: tratto dall'articolo)