Anche per la malattia di Parkinson, le demenze e le malattie neurodegenerative il futuro delle terapie porta il nome di “medicina personalizzata”. Aver fatto dei passi avanti verso questo tipo di trattamento, e pensare di poter compiutamente tagliare questo traguardo, è stato possibile grazie alla distinzione delle diverse forme delle principali malattie neurologiche degenerative: «Tra le novità più rilevanti in questo campo, se non la più rilevante, c’è proprio la sottotipizzazione di malattie come Alzheimer e demenze o Parkinson, con evidenti ricadute su diagnosi e terapia», aggiunge il professor Alberto Albanese, responsabile di Neurologia dell’ospedale Humanitas.
(Fonte: tratto dall'articolo)