Uno studio condotto dall’Università del Colorado ha concluso che fare attività fisica ad alta intensità tre volte alla settimana aiuta a placare i sintomi motori per chi è affetto da Parkinson. In precedenza si pensava che fare attività fisica vigorosa fosse troppo stressante per le persone con Parkinson, ma la ricerca californiana ha osservato che prima si interviene sulla malattia in questa maniera, meno complicato sarà prevenirne la progressione. Per ora, con l’esercizio fisico costante e vigoroso, si può rallentare il peggioramento dei sintomi di circa 6 mesi; i ricercatori non escludono che, con ulteriori studi in materia, si possa rallentare ulteriormente il decorso del Parkinson.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)