Uno studio del ricercatore Roberto Di Maio, pubblicato su Science Translational Medicine ha dimostrato che somministrare alla cellula neuronale una sequenza particolare di amminoacidi Mts (Mitochondrial targeting sequence) rende possibile correggere il meccanismo che è alla base del processo neurodegenerativo del morbo di Parkinson. I risultati ottenuti nello studio hanno consentito di testare il potenziale terapeutico dell’Mts nel prevenire l’interazione tra Tom20 (un recettore della membrana mitocondriale) e le forme alterate della proteina Alfa-Sinucleina, il cui accumulo compromette la funzione mitrocondriale in zone particolarmente sensibili del cervello come è nel caso dei neuroni che rilasciano dopamina. “Questo è solo l’inizio di una serie di studi mirati allo sviluppo di terapie rivoluzionarie nella cura del morbo di Parkinson" – ha affermato Di Maio.
(Sintesi redatta da: Laura Rondini)