Parte in Toscana la sperimentazione clinica di un sistema di sensori indossabili per la diagnosi precoce ed il monitoraggio nel tempo della malattia di Parkinson, in modo da curare la malattia dal vero inizio del processo patologico, circa 5-7 anni prima di quanto succede adesso. Lo studio, che si propone di standardizzare e validare il sistema di sensori, è frutto di una collaborazione tra la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, la neurologia dell'ospedale Apuane e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). "L'innovazione dello studio - si spiega in una nota diffusa dall'Asl Toscana Nord-Ovest - sta nell'integrazione multidisciplinare di contenuti clinici, ingegneristici e statistico-epidemiologici, atti a sviluppare una strumentazione ergonomica e superleggera, coadiuvata da algoritmi intelligenti, per la misura quantitativa ed oggettiva del movimento degli arti superiori ed inferiori".
(Fonte: tratto dall'articolo)