In Italia si registrano seimila nuovi casi l’anno di morbo di Parkinson, seconda patologia neurodegenerativa più comune dopo l’Alzheimer. La malattia è cronico-progressiva e può provocare una notevole disabilità motoria e colpisce maggiormente gli uomini rispetto alle donne e nel 10% dei casi si manifesta prima dei 50 anni. Nonostante le ricerche non esiste ancora un cura definitiva. La regione Piemonte, che conta ventimila ammalati, si è ora dotata di un centro di riferimento a livello regionale diretto dal professor Leonardo Lopiano. Il centro ha sede presso le Molinette di Torino, ospita 1500 pazienti e va a completare le strutture destinate alla cura delle malattie neurodegenerative. Il Centro offre attività ambulatoriali, di Day Hospital, di Week Hospital e di degenza ordinaria: dalla diagnosi fino alle terapie più avanzate ed è in continua relazione sia con le altre strutture che intervengono nella gestione del paziente che con gli altri Ambulatori Parkinson della regione e con il territorio. Promuove inoltre attività di ricerca sulla malattia e sui disturbi del movimento, sia con l’adesione a progetti di ricerca nazionali ed internazionali che cercando nuovi fondi per la ricerca clinica applicata.