Un gruppo di ricercatori, guidati dal neurologo Roberto Cilia, impegnato in diversi studi in Sud America e Africa, ha scoperto che la mucuna pruriens, una leguminosa infestante che cresce spontaneamente nelle località tropicali, può essere considerata l’alternativa naturale alla levodopa di sintesi nella lotta al Parkinson.

Infatti tale pianta contiene levodopa in alta percentuale, tanto da essere già stata impiegata nella medicina ayurvedica.

Ora si sta testando per verificarne la tollerabilità a lungo termine nei pazienti che non possono accedere a  terapie mediche standard.

In generale, Cilia spiega che i risultati degli studi, condotti in Bolivia e Ghana, sono stati positivi. Il prossimo passo sarà fare studi su popolazioni più ampie per avere dati più forti.

Il passo successivo in caso di successo, sarà stilare consigli su come coltivare e gestire la pianta per l’approvvigionamento a lungo termine.

Il gruppo è al lavoro con gli agronomi locali per creare piantagioni di mucuna.