Tra i nuotatori che lunedì 29 luglio cercheranno di coprire i tre chilometri e mezzo di mare per attraversare lo Stretto di Messina ci saranno anche sette persone colpite dal Parkinson. Sono pazienti che con allenamento e volontà, sono riusciti a dominare il tremore, la rigidità, la lentezza nei movimenti e l'instabilità. L’idea è venuta a Cecilia Ferrari, 54 anni, veterinaria ad Arona, che si è ammalata molto giovane, ed ha sempre amato le sfide. Ha così lanciato l’idea durante un congresso per pazienti e medici, Parkinson: corpo & anima, visto che lei aveva già affrontato questa sfida l’anno precedente ed è riuscita a coinvolgere altre sei persone. Tre anni fa Cecilia si è sottoposta all'intervento di neurostimolazione cerebrale all'Arciospedale di Ferrara, durante il quale le hanno inserito nel cervello dei piccoli elettrodi collegati a un generatore di impulsi elettrici. I due elettrodi, raggiungendo il piccolo dispositivo che viene impiantato a livello toracico, riescono a controllare e migliorare alcuni sintomi come il tremore.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)