La rivista dell’Accademia americana di neurologia pubblica i risultati di una ricerca congiunta Cardiocentro-Neurocentro EOC, che costituisce un messaggio di speranza nella lotta al Parkinson, oltre che una notizia incoraggiante per la nuova Facoltà di scienze biomediche dell’USI.
La ricerca si è concentrata sull’analisi delle microvescicole del plasma sanguigno (esosomi), che potrebbero consentire di individuare la malattia in una fase molto precoce, favorendo approcci terapeutici più efficaci.
La nuova metodica, non invasiva ed economica, necessita di un semplice prelievo di sangue.
(Fonte: tratto dall'articolo)