Avviata in Italia la prima fase di sperimentazione clinica di trapianto di cellule staminali in malati di Parkinson. Il trapianto di neuroni prodotti in laboratorio per sostituire quelli danneggiati dalla malattia è stato coordinato dal “Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle Malattie Neurodegenerative”, dipartimento di Bioscienze dell’Università di Milano & Istituto Nazionale di Genetica Molecolare, diretto dalla senatrice a vita Elena Cattaneo.
La tappa principale è stata lo sviluppo di protocolli per trasformare le cellule staminali embrionali, in laboratorio, in neuroni simili a quelli che degenerano nel cervello dei pazienti affetti dalla malattia di Parkinson. Intanto nell’ ottobre 2022 è partita una sperimentazione negli Stati Uniti e la fase 1 ha dato «risultati eccellenti sulla sicurezza in tutti e 12 i pazienti a due anni dallo intervento».
Questo il commento di Viviane Tabar, del Memorial Sloan Kettering Cancer Institute di New York che con Lorenz Studer e l’azienda BlueRocks Therapeutics conduce la sperimentazione clinica americana. Il trattamento della malattia di Parkinson con le cellule staminali fa da apripista nel considerare la possibilità che simili strategie possano essere applicate anche per altre patologie neuro degenerative.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)