Nei pazienti con Malattia di Parkinson monogenica, gli esiti della stimolazione cerebrale profonda nel nucleo subtalamico non sono uniformi; variano a seconda della mutazione genetica coinvolta.
Uno screening pre-chirurgico di geni comunemente associati al Parkinson, come Lrrk2, Gba, Prkn, Pink1 e Snca, potrebbe fornire informazioni preziose sul previsto beneficio clinico della Stn-Dbs”, dice Aristide Merola, della University of Cincinnati. Merola e colleghi hanno condotto una revisione sistematica e una metanalisi di 17 studi su un totale di 518 pazienti, tra cui 135 con le più comuni forme di Parkinson monogenico. Il team ha analizzato i cambiamenti post-trattamento sulla scala Updrs-III (Unified Parkinson’s Disease Rating Scale Part III) e quelli della dose giornaliera equivalente alla levodopa (Ledd). I risultati includevano anche attività della vita quotidiana (Updrs-II), complicazioni motorie (Updrs-IV) e funzioni cognitive.
(Fonte: tratto dall'articolo)