Presentato presso la Regione Lazio il progetto SmartCARE per la domiciliazione dei servizi di riabilitazione neuromotoria che nei prossimi anni potrà Coinvolgere con questa modalità di prestazione riabilitativa oltre 150 milioni di cittadini europei over 50 che avranno bisogno. Questo l'obiettivo del progetto SmartCARE presentato presso la sede della Regione Lazio.
L'esigenza di ridurre i costi del Servizio Sanitario Nazionale sta velocemnete creando le condizioni per l'ampliamento delle cure a domicilio purché questo non comporti la riduzione della qualità e dell'efficacia del trattamento terapeutico. SmartCARE si inquadra in uno dei programmi dell’Agenzia Spaziale Europea ed è stato approvato grazie al sostegno economico dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
L’obiettivo è quello di realizzare una forma di teleriabilitazione motoria per i cittadini lontani da centri di assistenza medica che, non avendo a disposizione gli usuali strumenti di comunicazione terrestri per l’accesso al servizio, utilizzeranno i servizi ADSL satellitari. L’utilizzo di tecnologie a basso costo per il monitoraggio, l’assistenza e la valutazione del corretto svolgimento degli esercizi terapeutici e la realizzazione di un’applicazione “in cloud” per la gestione delle attività di vita quotidiana, la comunicazione con il personale sanitario e con i parenti, consentiranno al paziente in riabilitazione una migliore qualità della vita riducendo la possibilità d’isolamento che porta, talvolta, alla depressione. (Sintesi redatta da: Laura Rondini)