Nel corso dei lavori degli 'Stati generali della ricerca sanitaria' in svolgimento a Roma, Roberto Messina, presidente di Senior Italia FederAnziani, analizzando i dati sulla progressione dell'invecchiamento nel mondo e in Italia in particolare, ha sottolineato come l'unico modo per garantire la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale e la sua sopravvivenza sia legato allo sviluppo della ricerca. "In Italia nel 2015 4,8 milioni di over65 e 5,7 milioni di over 75 erano affetti da almeno una patologia cronica; 3,1 milioni di over 65 e 4,4 milioni di over 75 erano affetti da almeno due patologie croniche. Gli ultra sessantacinquenni assorbono circa il 68% delle spese del Servizio sanitario per la gestione delle cronicità". Considerato l'aumento della popolazione anziana atteso nei prossimi 20 anni, si genererà, ai costi attuali, un maggiore fabbisogno finanziario di almeno 37,8 miliardi di euro. "A fronte di tali cifre - ha concluso Messina - è evidente come ricerca e innovazione siano le parole chiave per affrontare in modo lungimirante le sfide del futuro e consentire la presa in carico di cittadini sempre più anziani e affetti da patologie croniche, salvaguardando il principio dell’universalità dell’accesso alle cure che è alla base del nostro Sistema sanitario”.
(Sintesi redatta da: Laura Rondini)