In Italia non esiste un limite d’età imposto per la patente, ma il Codice della Strada disciplina in modo dettagliato il sistema dei rinnovi, a cui tutti i guidatori (con eccezione di chi ha particolari patologie) devono sottoporsi in base all’età. Per ottenere il permesso di guida si deve superare una visita medica, in particolare, per quanto riguarda la categoria «B» (cioè le auto) ci sono delle distinzioni. Sino a 50 anni il rinnovo è decennale, dai 50 ai 70 anni è quinquennale, dai 70 agli 80 è triennale. Infine oltre gli 80 si passa a ogni due anni. Per l’ultimo rapporto Aci/Istat, nel 2014 fra gli over 80 sono state 422 le vittime di incidenti stradali. Se si abbassa la soglia partendo dai 75enni, i morti sono aumentati dell’11,1% rispetto al 2013. I dati però non indicano il livello di responsabilità dei guidatori per fasce d’età. Ma in assoluto, la classe con più morti è quella dei 20-24 enni (268). I minori decessi fra gli over 80 potrebbe essere dovuta a due fattori: guidano meno o sono più prudenti.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)